La tillandsia o piante mangiafumo è una pianta tropicale di piccola taglia, con una rosetta di foglie coriacee e glauche da cui si elevano vistosi steli fiorali appiattiti, alti 15 cm, con fiori blu e brattee (foglie modificate) rosa, di lunga durata. Si alleva sempre in vaso, come esemplare singolo, anche su un piedistallo o in vaschetta da appendere. Merita una posizione isolata per la forma particolare e il colore del fogliame.
Consigli di coltivazione
Vuole un terriccio per orchidee oppure un substrato a base di torba con perlite e pezzetti di corteccia. Si concima da aprile a settembre, ogni 15 giorni, con un prodotto per orchidee. Non serve il rinvaso. Bisogna eliminare lo stelo fiorale dopo l’appassimento.
Da non dimenticare
Si coltiva in appartamento a temperature superiori a 15 °C; all’aperto in primavera-estate. Non sopporta i raggi del sole: da porre a mezz’ombra o in ombra molto luminosa. Attenzione alle correnti d’aria fredda.
Tillandsia xerographica: come e quando irrigare
L’acqua va distribuirla nell’incavo centrale della rosetta di foglie. Il terriccio deve risultare sempre appena umido, mai del tutto asciutto né fradicio a lungo: dopo 15 minuti dall'innaffiatura eliminare l'acqua ancora stagnante nel sottovaso per evitare che le la terra rimanga troppo bagnata. Le piante in terrazzo e giardino, in ombra, possono richiedere in estate innaffiature ogni 2-4 giorni; in inverno, in casa, in genere ogni 7-10 giorni, anche meno se è in un ambiente molto fresco.